REGIONE CALABRIA

PIANO DI AZIONE E COESIONE (PAC) 2014/2020 AVVISO PUBBLICO

 

Selezione e il Finanziamento di interventi per il miglioramento delle condizioni e degli standard di offerte e fruizione turistica della ciclovia dei Parchi della Calabria

 

 

Stato: Attivo. Il bando scade il 22.03.2022 ore 12.00.

 

 INVIO

 

pec dipartimento.ambienteterritorio@pec.regione.calabria.it

oppure

Raccomandata A/R a: Regione Calabria-Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente c/o Cittadella Regionale Viale Europa Loc. Germaneto 88100 Catanzaro.

 

OGGETTO

 

Progetti per il miglioramento della qualità dell’offerta cicloturistica, tramite il sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche localizzate lungo la ciclovia dei parchi della Calabria. Si tratta di potenziare e qualificare i servizi turistici compresa l’accoglienza, la ricettività e l’accessibilità dei luoghi materiale e immateriale, l’innovazione di processi, di servizio, strategici ed organizzativi.

 

Settori di intervento:

 

cicloturismo, artigianato, agricoltura, enogastronomia.

 

Aree di intervento:

 

La sede operativa delle attività previste dal progetto deve ricadere in un buffer di 5 km per lato della Pista Ciclabile dei Parchi della Calabria per come tracciato e riportato nell’ Allegato A1 https://regione.calabria.it/website/portalmedia/bandi/2021-12/All.%20A1.pdf

 

L’immobile in cui si realizza il progetto imprenditoriale deve essere localizzato lungo la direttrice della ciclovia dei Parchi della Calabria entro un buffer max di 5 km.

Chi può partecipare:

 

  1. le piccole e medie imprese (PMI) tra le quali fanno parte le associazioni indipendentemente dalla loro forma giuridica purché esercitano un’attività economica;
  2. le persone fisiche che intendono costituire una impresa.

 

Le pmi costituite e costituende devono possedere uno o più dei seguenti codici ATECO 2007:

  • 30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
  • 10.11 Ristorazione con somministrazione
  • 21.01 Noleggio di biciclette
  • 29.02 Riparazione di articoli sportivi (escluse le armi sportive) e attrezzatura da campeggio (incluse le biciclette)
  • 01.20 Altre lavanderie, tintorie
  • 31.00 Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane
  • 39.09 Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri nca
  • 11.00 Attività delle agenzie di viaggio
  • 12.00 Attività dei tour operator
  • 90.19 Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolta dalle Agenzie di Viaggio.

 

 

 

Spese ammissibili (e limiti)

 

  1. a) progettazioni, studi di fattibilità economico-finanziaria, spese di fideiussione; ( 5% dell’investimento complessivo ammissibile )

 

  1. b) Macchinari, impianti (comprese le spese di progettazioni ingegneristiche), arredi ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente, ed esclusi quelli relativi all’attività di rappresentanza; mezzi mobili, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;

(beni nuovi di fabbrica si intendono quelli mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore o dal suo rappresentante o rivenditore. Non sono ammesse le spese per mezzi di trasporto targati ad eccezione dei mezzi di trasporto collettivi omologati per minimo 9 persone e dei carrelli attrezzati per trasporto bici, direttamente funzionali all’attività dell’azienda e ad essa esclusivamente dedicati)

 

  1. c) interventi edilizi solo sul patrimonio edilizio esistente (riqualificazione, recupero, restauro e risanamento conservativo) nel rispetto delle norme edilizie e urbanistiche vigenti; (max 40% del contributo e previa perizia redatta da tecnico abilitato da allegare al formulario)

 

  1. d) servizi pubblicitari e di comunicazione atti alla promozione congiunta dei servizi offerti, della destinazione e del brand turistico regionale; (max 20% contributo ammissibile)

 

Spese non ammissibili

 

  1. le spese per acquisto di immobili e terreni;
  2. le spese notarili, quelle relative a scorte di materie prime e ausiliarie, macchinari, impianti e attrezzature usati o non venduti direttamente dal produttore o dal suo rappresentante o rivenditore, le spese di funzionamento in generale e tutte le spese non capitalizzate;
  3. non sono altresì ammissibili le spese relative a imposte e tasse, fatte eccezione per gli oneri doganali relativi ai beni ammissibili in quanto costi accessori dei beni stessi e, in quanto tali, capitalizzati;
  4. non sono ammesse le spese relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria o con la formula del contratto “chiavi in mano”;
  5. i pagamenti non effettuati mediante bonifico effettuato da conto corrente bancario o postale dedicato;
  6. i titoli di spesa regolati per contanti o con assegni;
  7. non sono ammissibili spese per smartphone ed altri beni che, per loro natura, si prestano ad un uso ordinario al di fuori dell’attività economica nel cui ambito deve essere realizzato il progetto agevolato;
  8. i contributi in natura;
  9. l’IVA

 

Importo finanziabile:

 

Regime di aiuti de minimis

(massimale di 200 000 EUR per gli aiuti «de minimis» che un’impresa unica può ricevere nell’arco di tre anni da uno Stato membro, con eccezioni in alcuni settori, trasporti, agricoltura, pesca).

 

Contributo in conto capitale, concesso a copertura delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione delle spese per investimenti.

 

Cofinanziamento:

 

L’agevolazione può essere concessa con un’intensità di aiuto pari a:

  1. a) 70% delle spese ammissibili fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione giovanile fino a 29 anni compiuti alla data di presentazione della domanda
  2. b) 60% delle spese ammissibili fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis per progetti presentati da soggetti diversi dal punto a)

 

 

Modalità di erogazione del finanziamento:

 

  • (anticipazione), pari al massimo del 40% dell’importo del contributo concesso, è richiesta la fideiussione
  • seconda tranche di importo pari almeno al 40% dell’importo concesso
  • Saldo finale previo ricevimento della documentazione completa di rendicontazione.

 

 

Durata:

 

Gli investimenti previsti dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

 

 

Link:

Avviso https://regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view_bando.cfm?3855

 

 

 

Per informazioni e approfondimenti: avvmarinomariangela@gmail.com